Il punto sulla situazione della scuola. Un viaggio a ritroso.
Una scuola che permette ai ragazzi di sognare!
La scuola del Fare ha ormai terminato i primi due anni di attività e non sono di certo mancate le difficoltà. Grazie al confronto con queste ultime abbiamo però imparato molto sui nostri ragazzi, sulle loro potenzialità e sulle nostre capacità di rianimarle.
L’anno scolastico 2020/21 in breve e la nostra speranza per l’anno a venire
Nonostante la pandemia, nell’ultimo anno e mezzo la Scuola del Fare ha avuto la possibilità di rimanere aperta limitatamente all’uso dei laboratori, parte significativa del percorso formativo. Per la didattica curricolare tutti gli studenti sono stati dotati di PC e sono state avviate le lezioni a distanza.
A Settembre 2020 è partito il secondo triennio, con 33 nuovi ragazzi.
A Marzo 2021 37 ragazzi del secondo anno hanno intrapreso un percorso di alternanza scuola lavoro di 10 settimane nelle aziende del territorio con esiti nel complesso molto positivi e, dopo una gita a Barcellona che ha permesso loro di aprire nuovi orizzonti, hanno sostenuto con successo un esame finale che ha certificato le competenze acquisite.
Abbiamo inoltre deciso di mandare 6 studenti del secondo anno in viaggio studio all’estero per studiare l’inglese e fare un’esperienza di vita.
L’anno scolastico 2020/2021 è ora giunto al termine, ma noi non ci fermiamo!
A partire da Settembre 2021 abbiamo già tanti progetti:
- 40 nuovi studenti per il nuovo triennio (2021-2024)
- Visite alle aziende di settore sul territorio nazionale e laboratori digitali di coding e robotica
- Video Partecipativo: percorso guidato da esperti di cinematografia per i nostri ragazzi e docenti nella realizzazione di un film di cui saranno protagonisti
- Partnership con Texa, azienda leader nel settore della diagnostica elettronica a livello mondiale
- Crescita continua dei docenti: progetto di formazione con Cometa coordinato dall’Università Bocconi
- Percorsi personalizzati per studenti volti a rafforzare competenze specifiche
- Apertura nuove aule, acquisto nuove attrezzature e continua manutenzione degli ambienti scolastici
Vuoi scoprire di più sul progetto dal suo inizio? Continua a leggere
Un nuovo triennio autofinanziato a partire dal 2020/2021
Dopo la decisione di far partire un nuovo triennio autofinanziandocelo, da Ottobre 2020 un nuovo gruppo di ragazze e ragazzi è felicemente a scuola per iniziare una nuova avventura!
Nonostante la pandemia abbiamo avuto la fortuna di poter mantenere aperti per tutto il periodo i laboratori dove i ragazzi hanno svolto l’attività in presenza. Il resto dell’attività curriculare è stato svolto a distanza.
I ragazzi del secondo anno sono, da Marzo 2021, tutti in stage presso aziende del territorio per un periodo di 10 settimane e il feedback preliminare delle aziende è molto positivo.
Speriamo di poter riprendere quanto prima tutte le attività extracurriculari pomeridiane che avevamo programmato (visite alle aziende, lezioni di coding e di robotica, video partecipativo, soggiorni formativi estivi nel Regno Unito, etc.)
Al momento 71 ragazzi frequentano la scuola tra il primo e il secondo anno e puntiamo ad averne altri 40 per la partenza del nuovo triennio a Settembre. La Scuola del Fare cresce con l’obbiettivo di diventare un punto di riferimento della formazione professionale in Campania.
La partenza della scuola nel 2019/2020
A Luglio 2020 si è concluso positivamente il primo anno del triennio finanziato da Regione Campania con 39 ragazzi su 40 che hanno regolarmente iniziato il secondo anno equamente divisi nei corsi di Logistica e di Riparazione dei veicoli a motore.
Nonostante le gravi difficoltà imposte dalla situazione sanitaria si è riusciti ad assicurare lo svolgimento della didattica a distanza con l’utilizzo dei PC che la scuola aveva già dato in dotazione ad ognuno e migliorando le connessioni in rete delle famiglie. L’attività nei laboratori è stata sospesa soltanto da Marzo a Maggio ed è proseguita a Settembre con alcuni corsi di recupero.
Il finanziamento regionale ha coperto la maggior parte dei costi di gestione (stipendi dei docenti, amministrazione, coordinamento), Fondazione Riva i costi di tutti gli investimenti di ammodernamento delle strutture, dell’acquisto delle attrezzature necessarie e di tutte le attività extra-curricolari pomeridiane particolarmente importanti per la crescita umana e professionale dei nostri ragazzi.
Purtroppo la Regione Campania non è riuscita a trovare i fondi per finanziare i costi di gestione di un nuovo triennio che sarebbe dovuto partire nell’anno scolastico 2020/2021.
Abbiamo comunque deciso di garantire una continuità dell’offerta didattica e del percorso educativo iniziato autofinanziando un nuovo triennio , autorizzato dalla Regione, con un aggravio di costi non previsto di circa 250.000 Euro/anno.