Un contesto dalle grandi potenzialità ma con un problema: i giovani che lo abbandonano
Nel cuore dell’altopiano andino boliviano e della cultura Aymara, tra la città di La Paz, la Cordigliera Reale e il Lago Titicaca si trovano le parrocchie di Peñas e Santiago de Huata. La zona rurale dell’altopiano si sviluppa intorno ai 3.900 metri sul livello del mare e si distingue per alti livelli di povertà e grandi disuguaglianze. Nonostante la bellezza dei paesaggi, la vastità della natura e le grandi potenzialità di questi luoghi, le dure condizioni di vita portano molti giovani a cercare fortuna migrando verso la città di El Alto ed all’estero.
Trattenere i giovani per rivitalizzare il territorio
Nel 2017 è iniziato un progetto di formazione di giovani in Bolivia per offrire loro opportunità lavorative concrete nel campo del turismo sostenibile voluto fortemente Padre Antonio Zavaterelli, missionario ed esperto alpinista. Il progetto, in collaborazione con l’Università Cattolica Boliviana, permette ai ragazzi di ottenere un diploma universitario e di diventare esperte guide turistiche che siano in grado di accompagnare persone nei diversi habitat della Bolivia, dall’ambiente montano a quello del lago o della giungla.
Gli studenti che frequentano il corso, totalmente gratuito, vivono, oltre alla parte didattica, un percorso educativo e formativo composto da momenti di convivenza, di lavoro, di aiuto ai poveri e di preghiera. L’associazione in Italia che appoggia questo progetto è “La Cordillera APS”.
Fondazione Riva negli anni supporta lo sviluppo del corso universitario per garantire opportunità lavorative reali a sempre più giovani provenienti da aree fortemente degradate della Bolivia.
La Fondazione sostiene questo progetto fin dal suo inizio
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