Alla Scuola del Fare un laboratorio digitale per motivare i giovani
La tecnologia digitale richiede competenze: la Scuola del Fare propone un laboratorio con stampanti 3D e robot per motivare i giovani e avvicinarli alle nuove tecnologie, poi insegna le basi digitali. Rimanere al passo con queste tecnologie, comprendendone il funzionamento in modo tale da non subirne passivamente l’influenza, diventa perciò fondamentale per gli adulti di domani.
Dai robot alle competenze di base: un itinerario volutamente inverso
La Scuola del Fare ha deciso di strutturare un laboratorio extracurriculare di animazione digitale per far fronte a questa esigenza. Qui non si parte dalle basi di Windows. Si prendono direttamente in mano stampanti 3D e robot educativi programmabili. Una scommessa un po’ azzardata? Forse. L’idea che ci guida è che prima di voler apprendere come si usa un computer, i ragazzi devono essere emozionati dalle sue potenzialità.
Il contatto con le tecnologie più innovative è così solo un trampolino di lancio per poi andare a lavorare motivati sulle competenze digitali base (gestione di Windows, invio e ricezione di mail, archiviazione e condivisione di file su un cloud, navigazione sicura in Internet).