Due mesi di letture e incontri online tra ottobre e novembre hanno preparato il terreno per un’esperienza unica: uno zaino sulle spalle di 13 ragazzi e due insegnanti, un pomeriggio di prove e una mattina dedicata alla condivisione, il tutto incorniciato da Bookcity Milano e con lo sfondo imponente dei sei bracci del carcere di San Vittore.
Questi sono i numeri di un progetto ricco di emozioni e significati, che ha coinvolto i ragazzi del quarto anno della Scuola del Fare di Napoli e alcune persone detenute di San Vittore.
Insieme ad Elvio e Paola, volontari che tengono un laboratorio di lettura all’interno del Carcere di San Vittore, è stato compiuto un viaggio meraviglioso alla scoperta di se stessi: da dove partiamo? Dove vogliamo andare? Cosa portiamo con noi? E cosa troviamo nella nostra valigia una volta rientrati? Chi viene da fuori, cosa porta? Chi resta dentro, cosa prova?
Queste sono le domande che sono emerse e su cui i ragazzi si sono interrogati attraverso la lettura de “La conferenza degli uccelli”.
Questo potente messaggio di unità ha toccato profondamente coloro che hanno ascoltato le letture e gli scritti dei ragazzi e delle persone detenute durante il BookCity, regalando uno spettacolo veramente emozionante. Ma l’emozione più intensa si è riflessa sui volti dei ragazzi, che alla fine della mattinata si sono commossi mentre salutavano i loro compagni di viaggio destinati a rientrare in cella. È stato un momento che ha risvegliato in noi adulti un senso di umanità e purezza spesso dimenticato.