L’obiettivo è prevenire la dispersione scolastica e migliorare l’offerta formativa di due centri di formazione professionale (uno dei quali è la Scuola del Fare), integrandola con i servizi offerti da altri Enti del Terzo Settore (ETS).
Il progetto si concentra su tre aree chiave:
- prevenire l’abbandono nel passaggio dalle medie alle superiori attraverso attività di orientamento verso la formazione professionale.
- ridurre le probabilità di dispersione migliorando l’offerta educativa e coinvolgendo le famiglie.
- aumentare le opportunità di occupazione al termine degli studi grazie a un servizio di placement più efficace.
Sotto il coordinamento di Fondazione Riva, i due centri di formazione professionale e i due ETS lavoreranno insieme per combattere la povertà educativa a Napoli e prevenire la dispersione scolastica.
Nel 2023 sono state avviate le seguenti azioni del progetto:
- un percorso di formazione sui temi della genitorialità per gli educatori della Scuola del Fare.
- un programma di formazione e sostegno alla genitorialità per 30 famiglie di alcune classi della Scuola del Fare.
- uno sportello di ascolto con colloqui periodici per i genitori iscritti al corso di formazione.
- supporto a ragazzi adolescenti tra gli 11 e i 14 anni con difficoltà scolastiche e di apprendimento, oltre a un aiuto nella scelta del percorso di studi dopo la terza media.
- sostegno a un gruppo di mamme fragili del quartiere Forcella per aiutarle a scoprire e valorizzare le proprie risorse e potenzialità. Questo include visite culturali, attività manuali, visite ai Centri di Formazione Professionale per informarle sulle opzioni disponibili per i loro figli, e attività di scrittura narrativa e poetica tramite la tecnica del Caviardage.
- orientamento scolastico in 13 classi di tre scuole secondarie di primo grado nel quartiere Mercato- Pendino, condotto da docenti ed educatori della Scuola del Fare e dell’Istituto Mater Dei.
Progetto finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU
